Dopo la Brexit, le sanzioni contro la Russia sono una follia
I segnali dell’insofferenza e della sfiducia dei popoli europei nei confronti dell’establishment dell’Ue sono di giorno in giorno sempre piu’ evidenti. La Brexit ne è l’ultimo e più eclatante esempio recente.
Le sanzioni contro la Federazione Russa da parte dell’Unione Europea sono una vera follia. I danni all’economia italiana sono incalcolabili e non hanno portato a nessun risultato diplomatico positivo. Le sanzioni non vanno prorogate ma immediatamente annullate.
Situazione in Europa, il dopo Brexit
In Europa c’e’ chi non fa gli interessi dei popoli che dovrebbero rappresentare ma di poche lobby di potere che stanno provocando danni incalcolabili per il nostro futuro sviluppo sociale ed economico. Abbiamo chiesto al governo italiano di assumere una posizione ferma e chiara in sede Europea.
Purtroppo ancora una volta Renzi si è dimostrato irresponsabile e inaffidabile. Le buone intenzioni non bastano più. I segnali dell’insofferenza e della sfiducia dei popoli europei nei confronti dell’establishment dell’Ue sono di giorno in giorno sempre piu’ evidenti. La Brexit ne è l’ultimo e più eclatante esempio recente.
O la strategia europea cambia mettendo al primo posto il benessere dei cittadini e delle comunità o la dissoluzione dell’UE diventerà una valanga inarrestabile. Il primo passo da compiere è cancellare le sanzioni alla Federazione Russa e riprendere relazioni economiche e politiche che rappresentano la nostra scelta piu’ naturale e il nostro futuro.
Paolo Tosato, senatore Lega Nord