Il decreto legge n. 73/2021, meglio noto come “Sostegni bis”, interviene, all’art. 7, con lo stanziamento di fondi per il settore del turismo e, all’art. 8, per il settore tessile e della moda, compreso la produzione calzaturiera e della pelletteria.
In particolare, per quanto attiene al turismo, il Governo ha stanziato 3,3 miliardi di euro così articolati: viene incrementato il Fondo istituito dal “Decreto Rilancio” (Dl 34/2020) per le agenzie di viaggio e i tour operator, nonché per le imprese turistico-ricettive, le guide e gli accompagnatori turistici e per le imprese titolari di autobus scoperti. E’ stata, inoltre, introdotta la possibilità, per il consumatore, di spendere il bonus vacanze anche presso un’agenzia di viaggi o un tour operator purchè si acquisti un servizio turistico reso in Italia e si provvede ad istituire, nello stato di previsione del Ministero del turismo, un Fondo finalizzato a rilanciare iniziative di valorizzazione turistica dei centri storici e delle città d’arte che hanno subito le maggiori ripercussioni a causa della pandemia da Covid-19. Infine viene prorogato di un anno il credito di imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere introdotto con il Decreto Agosto (Dl 104/2020).
L’art. 8 introduce una proroga ed un potenziamento del credito d’imposta per contenere gli effetti negativi sulle rimanenze finali di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori. Nello specifico vengono stanziati 95 milioni per il 2021 e 150 milioni per il 2022.